martedì 19 aprile 2011

Al Pontefice manca Čechov




Habemus Papam di Nanni Moretti


Alla morte del Pontefice il neoeletto (Michel Piccoli) crolla di fronte al peso del suo ruolo. Dubbi, ansie, rimorsi e paure lo rendono depresso e timoroso di non essere in grado di assolvere il suo compito. Il Vaticano chiama allora uno psicanalista (Nanni Moretti) perché lo assista e lo aiuti a superare i suoi problemi.

Un film piacevole, ma non leggero. Un film drammatico, che ti fa bene. Nanni Moretti, alleniano più che mai, ci mostra il lato oscuro di un uomo a cui non molti darebbero delle attenuanti. Si perché fare il Papa non è mica una cosa da poco. E non è certo semplice accettare la crisi di una delle figure più influenti al mondo, siate voi credenti o meno.Michel Piccoli è dolce, fragile e cupo nella sua mansuetudine. Il film però, non è solo questo. La permanenza forzata del Moretti strizzacervelli al Vaticano rivoluziona anche quella dei cardinali. Epico il punto segnato dalla "piccola" Oceania nel torneo di pallavolo organizzato dallo psicanalista. Renato Scarpa, impeccabile nel ruolo del "favorito" Cardinal Gregori, totalmente privo di invidia o rancore ma assolutamente inflessibile nelle sue convinzioni. Magherita Buy è l'ex moglie di Moretti, anche lei psicanalista, l'ha lasciato perché "non poteva accettare che lui fosse il più bravo" e ha una fissazione per il deficit d'accudimento, divertente leitmotiv di tutto il film. La riflessione sulla finitezza dell'uomo è un tema che Moretti ha già affrontato nel tempo. La stanza del figlio ci ricorda l'impotenza dell'essere umano dinanzi al lutto. Habemus Papam è una sintesi rispettosa delle turbe di uomo che voleva far l'attore. Un specchio lucido sui limiti e sulle possibilità.
Da vedere.

FOTOGRAFIA: Alessandro Pesci
MONTAGGIO: Esmeralda Calabria
MUSICHE: Franco Piersanti
PRODUZIONE: Sacher Film, Fandango, in associazione con Le Pacte
DISTRIBUZIONE: 01 DistributionPAESE: Italia 2011
GENERE: Commedia, Drammatico
DURATA: 104 Min
FORMATO: Colore